Il PRP Plasma Ricco di Piastrine è un prodotto ematico ricco di fattori di crescita piastrinici, ottenuto dal sangue del paziente che si sottoporrà al trattamento; il sangue viene trasformato in un gel piastrinico concentrato e successivamente iniettato nella zona interessata: è quindi il nostro stesso sangue a fornirci una cura efficace e perfettamente compatibile con il nostro organismo.

Il PRP si basa sulle proprietà dei fattori di crescita piastrinici presenti nel sangue, che potenziano la bio-rigenerazione cellulare con effetti riparativi, rigenerativi e antinfiammatori e aiutano a prevenire e contrastare il processo di invecchiamento cellulare.

Il trattamento PRP è una delle metodiche più promettenti nel panorama della medicina rigenerativa e delle terapie riabilitative e viene utilizzato in molteplici campi: ortopedia, chirurgia plastica ed estetica, odontoiatria, oftalmologia.

In CRONOmed lo utilizziamo da anni con ottimi risultati sia in ambito ortopedico, per la riduzione del dolore, il recupero e miglioramento funzionale, sia in quello estetico per il ringiovanimento del viso e la ricrescita dei capelli.

Continuate a leggere per scoprire di più sul PRP e i suoi benefici

I Fattori di Crescita Piastrinici: cosa sono e cosa fanno?

Oltre a intervenire nei processi di coagulazione in presenza di ferite, traumi o emorragie, le piastrine presenti nel nostro sangue (in un millilitro ce ne sono circa da 150.000 a 400.000) sono in grado di liberare particolari sostanze – i fattori di crescita – capaci di riparare i tessuti del nostro corpo, se lesi o danneggiati.

I fattori di crescita piastrinici sono quindi delle particolari proteine contenute nelle piastrine, che influenzano il comportamento di altre cellule. Il loro “bersaglio” sono le cellule staminali presenti in tutti i nostri tessuti: ne stimolano la proliferazione, la differenziazione, la crescita e la migrazione,dando così origine a strutture diverse in base al tessuto in cui vengono richiamate.

I fattori di crescita attivano quindi le funzioni biologiche che promuovono la rigenerazione e la riparazione dei tessuti lesi (pelle, ossa, tendini), nonché lo svolgimento di un potente effetto antinfiammatorio locale.

In sintesi, il PRP è un potente concentrato di fattori di crescita piastrinici in grado di:

  • accellerare la guarigione dei tessuti lesi (pelle, ossa, tendini, cartilagini)
  • stimolare la sintesi del collagene
  • favorire la formazione di nuovi vasi sanguigni (rivascolarizzazione)
  • agire come potente antinfiammatorio locale
  • rallentare il processo naturale dell’invecchiamento cellulare

Ossa, tendini, legamenti: il PRP migliora la funzionalità e riduce il dolore

In ambito ortopedico le infiltrazioni di PRP attivano processi riparativi, rigenerativi e antinfiammatori a livello di tendini, legamenti, articolazioni (cartilagine) e ossa: contribuiscono pertanto al recupero e miglioramento funzionale e giocano un ruolo importante nella riduzione del dolore.

Sarà il Medico Specialista a valutare e proporre il trattamento PRP in base alla patologia e alle caratteristiche, età e condizioni del paziente.

Il PRP trova larga applicazione per:

  • tendiniti, tendinosi, epicondiliti, cronica rottura tendinea parziale, fascite plantare
  • borsiti
  • lesioni ai legamenti (strappi, distorsioni, tensioni croniche)
  • strappi muscolari
  • artrosi precoce o artrite delle cartilagini articolari (ginocchio, spalla, anca, caviglia, polso)
  • dolori, infiammazioni e disfunzioni delle articolazioni (di tipo degenerativo o traumatico)
  • riduzione delle infiammazioni (tendini, legamenti)
  • dolori post-operatori, dolore cronico
  • traumatologia sportiva (es. lesioni meniscali)
  • osteonecrosi o comunque distruzione del tessuto osseo
  • terapia adiuvante nella riparazione delle fratture e nell’applicazione di protesi

Un viso sempre giovane, tonico e luminoso grazie al PRP

Il PRP stimola la produzione di collagene e acido ialuronico, favorendo il ringiovanimento e la biorivitalizzazione della pelle; viene usato come filler da solo o anche in associazione alle cellule staminali prelevate dal grasso dell’addome.

Permette di ottenere risultati sorprendenti, immediati e duraturi in parti del corpo molto importanti, come il volto, il collo, il decolleté e le mani. Il trattamento ripetuto regolarmente aiuta a contrastare efficacemente i processi d’invecchiamento e a mantenere la pelle sana e giovane.

In estetica il PRP trova impiego per:

  • dare alla pelle del viso un aspetto più tonico, liscio, compatto e luminoso, senza alterare la morfologia del volto
  • correggere inestetismi di viso, collo e decolleté (rughe, pieghe)
  • rallentare il processo naturale dell’invecchiamento cellulare
  • correggere cicatrici post-acneiche

Stop alla caduta dei capelli: il PRP ci può aiutare

Il PRP è in grado di stimolare l’attività delle cellule staminali dei bulbi piliferi ancora presenti, ma silenti o sofferenti, favorendo la ricrescita dei capelli, soprattutto in aree interessate da diradamenti e miniaturizzazione dei fusti capillari.

Si utilizza per:

  • alopecia androgenetica: è la caduta dei capelli fisiologica che interessa l’85% degli uomini e colpisce il 50% delle donne in menopausa
  • alopecia aerata e non cicatriziale
  • diradamento dei capelli in genere
  • migliorare il risultato chirurgico in caso di autotrapianto dei bulbi del follicolo pilifero

Altri campi di applicazione

In chirurgia plastica e vulnologia, le infiltrazioni di PRP stimolano la produzione di collagene e acido ialuronico e favoriscono la rigenerazione della pelle e dei tessuti e la loro rivascolarizzazione; sono utilizzate per:

  • guarigione delle ferite
  • ustioni
  • ulcere diabetiche
  • piaghe da decubito

In campo odontoiatrico, il PRP favorisce la rigenerazione ossea e la vascolarizzazione e facilita la guarigione dei tessuti molli. Trova quindi impiego per:

  • innesto osseo, rialzo del seno mascellare (chirurgia pre-implantare)
  • difetti ossei delle ferite
  • riduzione dei processi infiammatori

L’uso topico del PRP in campo oftalmologico favorisce i processi riparativi tissutali e trova applicazione per:

  • patologie del film lacrimale (sindrome dell’occhio secco, alterazione della densità lacrimale…)
  • difetti epiteliali della cornea
  • chirurgia post-laser

Come si ottiene il PRP?

Il PRP è un concentrato piastrinico ottenuto da un semplice prelievo di sangue del paziente che si sottoporrà al successivo trattamento.

Il protocollo di preparazione prevede l’impiego di speciali kit dedicati e l’utilizzo di un’apposita centrifuga. Le provette di sangue vengono centrifugate per alcuni minuti per separare il plasma contenente le piastrine, dai globuli rossi e dal resto del materiale. Il plasma arricchito così ottenuto ha una concentrazione di fattori di crescita piastrinici circa 5 volte superiore rispetto al campione di partenza.

La preparazione e l’utilizzo del prodotto sono disciplinati dalla leggeLa struttura sanitaria deve possedere l’autorizzazione all’utilizzo di emoderivati, essere accreditata dalla Regione di appartenenza e convenzionata con l’ASL; è inoltre sottoposta a verifiche periodiche, mediante controlli di qualità e di sterilità da parte della Struttura Trasfusionale competente.

Il trattamento PRP in ortopedia ed estetica: rischi e modalità

Il PRP è un preparato autologo, cioè appartiene al nostro organismo: il sangue viene prelevato dallo stesso paziente che si sottoporrà al trattamento, a garanzia della massima biocompatibilità e naturalità del trattamento stesso.

Non esistono rischi di intolleranza, allergia o altre reazioni immunitarie. Rispettando le condizioni di sterilità della procedura, sono pressochè nulli anche i rischi di trasmissione di patologie e infezioni.

Prima del trattamento, il paziente è sottoposto ad un’accurata Visita Specialistica e ad eventuali esami emato-chimici al fine di individuare possibili controindicazioni (assunzione di alcune tipologie di farmaci, processi tumorali, malattie delle piastrine, malattie infettive gravi, epatiti, HIV…) e valutarne quindi l’idoneità.

Accertate le condizioni generali, il PRP viene infiltrato nella zona da trattare mediante iniezioni ecoguidate (ortopedia) o micro-iniezioni (estetica). La procedura è piuttosto semplice e la durata della seduta dipende dal tipo di patologia o di inestetismo da trattare. La tecnica è scarsamente invasiva, solitamente non è dolorosa e quindi ben tollerata dal paziente. Un leggero gonfiore o piccolo ematoma sottocutaneo e un indolenzimento o dolore di entità lieve-moderata possono persistere per qualche giorno e sono dovuti alla puntura e all’iniezione del preparato.

Anche il ciclo di trattamenti dipende dal campo di applicazione.

In ortopedia è legato alla tipologia e severità della diagnosi: di solito sono raccomandati da uno a tre trattamenti con PRP. Il paziente viene poi seguito ulteriormente attraverso visite ed esami di controllo periodici che permettono un’opportuna valutazione del decorso del quadro clinico.

In estetica, il numero di sedute a base di PRP dipende dal tipo di inestetismo da correggere. Anche per la ricrescita dei capelli, il numero e la frequenza delle sedute andrà valutato caso per caso.

Essendo un prodotto autologo, il PRP può essere effettuato senza problemi a qualsiasi età, ma viste le patologie e problematiche estetiche che va a curare, il campo di applicazione riguarda principalmente l’età adulta.

Informazioni e contatti

CRONOmed è un Centro Medico accreditato e autorizzato alla preparazione e somministrazione di PRP.

I nostri Medici Specialisti che utilizzano il PRP sono:

  • Dott. Marco Del Forno, Specialista in Ortopedia e Traumatologia:

–  infiltrazioni articolari e intratendinee per varie patologie

– infiltrazioni per lesioni muscolari

  • Dott. Andrea Milanese, Specialista in Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva:

–  infiltrazioni per il ringiovanimento della pelle (viso) e per il trattamento di cicatrici (acne)

–  infiltrazioni nel cuoio capelluto per contrastare la caduta dei capelli

PER PRENOTARE LA VISITA SPECIALISTICA:
AMBULATORIO DEL SONNO - Centro Medico Cronomed