Fattori di Crescita
Questo trattamento potenzia la bio rigenerazione delle tue cellule, rallentando il processo naturale dell’invecchiamento.
In cosa consiste?
Si riempie una siringa con un piccolo volume di sangue che successivamente viene centrifugato per preparare il trattamento. Il liquido così ottenuto è iniettato nella zona da trattare, mediante iniezioni ecoguidate. I fattori di crescita (contenuti all’interno delle piastrine) stimolano diversi meccanismi cellulari tra cui la proliferazione e la migrazione dei fibroblasti/osteoblasti, la sintesi del collagene e la rivascolarizzazione e quindi serve a:
- stimolare la guarigione dei tessuti
- diminuire la risposta infiammatoria
- accelerare la riparazione delle ferite
Il paziente è sottoposto ad un’accurata visita specialistica ed eventuali esami ematochimici al fine di valutare l’idoneità al trattamento. accertate le condizioni generali, verrà eseguito il trattamento nell’area interessata.
Durata del trattamento:
In relazione alla severità della diagnosi, sono raccomandati da uno a tre trattamenti.
Rischi della terapia:
I rischi della terapia sono pressoché nulli in quanto il preparato è Autologo (che appartiene al nostro organismo) quindi sicuro e senza rischi di trasmissione di patologie e infezioni.
Un leggero indolenzimento nella sede del trattamento è un sintomo normale ed è segnale che il processo di guarigione si stia attivando.
L’impiego di questo trattamento nasce nel 1970 e negli ultimi anni è diventato di comune utilizzo in molti campi della medicina e della chirurgia, grazie ai dati che ne supportano gli effetti positivi.
Campi di utilizzo:
CHIRURGIA PLASTICA: piaghe da decubito, ulcere diabetiche, ustioni, guarigione delle ferite
CHIRURGIA e MEDICINA ESTETICA: ringiovanimento della pelle, rughe, cicatrici da acne, alopecia, trapianto di grasso
ORTOPEDIA: riparazione delle cartilagini o dei legamenti, tendini, dolori post-operatori, riduzione delle infiammazioni, dolore cronico
STRAPPI MUSCOLARI
ODONTOIATRIA: innesto osseo, rialzo del seno, difetti ossei delle ferite, riduzione dei processi infiammatori
OFTALMOLOGIA: difetti epiteliali della cornea, sindrome dell’occhio secco, chirurgia post laser.
L’intero procedimento avviene nel rispetto delle procedure di massima sterilità.
Gomiti
- Lesioni del legamento collaterale ulnare
- Strappo parziale del tendine distale del bicipite
- Epicondilite, mediale e laterale, gomito del tennista e gomito del golfista
Ginocchio
- Artrosi
- Strappo delle capsule/distorsioni dei legamenti
- Tendinite dell’inserzione del quadricipite
- Sindrome dell’apice della patella
Spalle
- Cuffia dei rotatori, rotture parziali
- Tendini dei bicipiti
- Distorsione cronica del legamento gleno-omerale
- Dolore e disfunzione dell’articolazione acromio-clavicolare
- Tendinosi dell’elevatore della scapola
Spina Dorsale
- Articolazione sacro-iliaca
- Faccette articolari
- Legamenti ileolombari
- Legamenti inter spinosi
Polso e Mano
- Distorsione cronica del pollice
- Artrite delle articolazioni
Caviglia e Piede
- Tensioni croniche dei legamenti
- Tendinosi cronica di Achille
- Cronica rottura tendinea parziale
- Fascite plantare
Anca – Bacino
Articolazione Sacro Iliaca
- La sindrome del piriforme
- Borsite troncanterica maggiore
- Disfunzione sacro-iliaca
- Hamstring strain
- Borsite della tuberosità ischiatica
- Artrite dell’anca
- L’osteonecrosi della testa del femore
- Dolore della sinfisi pubica